GENDER BENDER FESTIVAL 11° Edizione

www.genderbender.it

Bologna 26 ottobre – 2 novembre 2013

EMIO GRECO danza Paesi Bassi | BABILONIA TEATRI teatro Italia |

JAN MARTENS danza Belgio | MARCO BERGER cinema Argentina | GIULIO D’ANNA danza Italia DIMITRI FROM PARIS musica Francia | VALTER MALOSTI teatro Italia |

ALICE O’MALLEY fotografia USA | SCOTT MATTHEW musica USA | GORE VIDAL cinema USA | THE IRREPRESSIBLES musica Gran Bretagna | MARY DORCEY letteratura Irlanda | SEBASTIEN LIFSHITZ cinema Francia | EMMA DANTE teatro Italia | WONDER WOMEN cinema USA | JACKIE KAY letteratura Gran Bretagna | MANHOOKER musica Germania |

GOLIARDA SAPIENZA letteratura Italia | MARCAL FORES cinema Spagna |

JULIE MAROH fumetto Francia … sono alcuni degli ingredienti di questo Gender Bender.

25 prime nazionali, 23 film e documentari, 22 repliche di spettacoli, 3 mostre, 5 party, 19 incontri, 6 concerti, 1 progetto europeo e molto altro ancora.

Sabato 26 ottobre a Bologna ha inizio l’11° edizione di Gender Bender, il Festival internazionale ideato da Daniele Del Pozzo, dedicato alle rappresentazioni del corpo e delle identità di genere e orientamento sessuale nella cultura e nelle arti contemporanee.

 

Nelle parole del direttore artistico: “Gender Bender trova il pelo nell’uovo! A muoverne la ricerca è però il desiderio di scoprire della bellezza laddove solitamente altri vedono un fastidioso errore. È un’attitudine che presuppone un’attenzione costante verso quei particolari che ci rendono unici e preziosi. L’edizione di quest’anno celebra quel passaggio delicato in cui il piccolo uovo che continuiamo ad essere va maneggiato con attenzione, attendendo con curiosità quell’attimo in cui, dalla forma chiusa e preziosamente fragile, erompe finalmente la varietà con le sue infinite unicità. Accendiamo allora con cura le luci su quell’istante; sull’infanzia di Lolita e l’adolescenza di Victor e Rosaspina; sulla lotta per l’affermazione di Rocco della propria identità e sull’urgenza di futuro nel rapporto padre e figlio di Parkin’son; sulle infinite vite di Bambi, splendida anziana transessuale; sull’amore tardivo del protagonista di Bwakaw e sulle tantissime altre storie che compongono questa edizione.”

 

Gender Bender è da sempre in dialogo con le esperienze artistiche più innovative prodotte su questi temi in ambito internazionale; un’occasione per vedere opere e artisti contemporanei provenienti da Belgio, Spagna, Paesi Bassi, Croazia, Italia, Stati Uniti, Irlanda, Francia, Gran Bretagna, Germania, Australia, Hong Kong, Argentina, Israele, Filippine, Taiwan.

 

Gender Bender è promosso da Il Cassero Gay Lesbian Center che realizza da trent’anni progetti dedicati alle differenze di orientamento e identità sessuale. Svolge in Italia un ruolo di primo piano in campo culturale, artistico, politico e sociale con l’obiettivo di promuovere la cultura dei diritti e delle libertà civili delle persone gay, lesbiche e transessuali.